Metamorfosi
di Publio Ovidio Nasone
pubblicato nel 2015 per Einaudi Classici
Per il Complexity Literacy Meeting Nazionale 2016, Giuseppe Zollo – Docente presso la Complexity Management School e Professore Ordinario di Gestione Aziendale presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale Università degli Studi di Napoli Federico II – ha scelto di presentare come Libro Consigliato:
Breve descrizione dei contenuti del Libro (dalla bandella laterale):
Le “Metamorfosi” di Ovidio (43 a.C. – 17 d.C.) è uno dei libri antichi che più ha influenzato la nostra poesia e letteratura, da Dante a D’Annunzio e Montale. Nel grande campionario di miti che in quindici libri si susseguono in una vasta e incalzante successione di racconti, Ovidio canta il mondo di numi, ninfe, deità fluviali, eroi, mortali, centauri: tutti protagonisti di centinaia di mutazioni rivelatrici delle passioni e delle infelicità umane.”La contiguità tra dèi ed esseri umani è uno dei temi dominanti delle ‘Metamorfosi’, ma non è che un caso particolare della continuità tra tutte le figure e forme dell’esistente, antropomorfe o meno. Fauna, flora, regno minerale, firmamento inglobano nella loro comune sostanza ciò che usiamo considerare umano come insieme di qualità corporee e psicologiche e morali […] le ‘Metamorfosi’ vogliono rappresentare l’insieme del raccontabile tramandato dalla letteratura con tutta la forza d’immagini e di significati che esso convoglia, senza decidere – secondo l’ambiguità propriamente mitica – tra le chiavi di lettura possibili”. (Italo Calvino)
Ecco perché Giuseppe Zollo consiglia la lettura di questo libro:
“Il poema di Ovidio è il poema della complessità. Le forme sono il risultato di un precario equilibrio tra ordine e disordine (cfr. Morin). L’ordine viene messo in discussione da interazioni imprevedibili, che danno origine a un nuovo ordine (cfr. Thom). Le forme non sono bloccate entro rigidi confini, ma si muovono in una realtà liquida (cfr. Bauman). Le nuove forme sono il risultato di processi elementari di trasformazione (cfr. auto-organizzazione). La proprietà del vecchia forma, che viene mantenuta e esaltata nella nuova, è l’attrattore che dirige il percorso di mutamento.”
Scarica la scheda del libro “METAMORFOSI” di OVIDIO:
Leggi su WIKIPEDIA: “LE METAMORFOSI DI OVIDIO” – clicca qui!
Per leggere il testo delle “METAMORFOSI” di OVIDIO – clicca qui!
Guarda l’intervista a Giuseppe Zollo sul Complexity Literacy Meeting:
per informazioni:
complex.institute@gmail.com
Cell. +39-327-3523432
Condividi:
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Altro
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)